A Firenze nella Giornata della Memoria incontro tra i ricordi dei ragazzi di ieri (che sono riusciti a tornare dai campi di sterminio) e i ragazzi di oggi che hanno fatto esperienze di viaggio nei luoghi della storia. Con loro Ugo Brilli (uno dei lavoratori forzati italiani) e la Console Onoraria della Repubblica Federale Tedesca a Firenze.
I ragazzi hanno letto al Consiglio i loro ricordi del loro Viaggio della memoria. Un viaggio che sicuramente ha avuto una grande valenza nella loro giovane vita. I ragazzi si sono domandati.: “Come può un essere umano arrivare a tanto?” Anche se oggi i campi sono deserti resta un grande vuoto.”
All’inizio del viaggio a ciascuno di loro è stato affidato un nome, un cognome e un numero di matricola e il compito di ricercare il percorso di vita (per la maggior parte delle volte finito con la morte) affrontato prima e dopo l’arrivo nell’interno del campo di quella persona.
Una crescita e uno studio importante che ha segnato tutti loro. E, come testimoni oculari di ciò che è rimasto, oggi questi ragazzi si sentono in dovere di raccontare.
Intervento della Console Onoraria della Repubblica Federale Tedesca che ha dichiarato la difficoltà dei tedeschi di oggi che non immaginavano di ritrovarsi nuovamente in parlamento un partito di estrema destra.